giovedì 16 aprile 2009

ARIANNA E MARTINA HANNO IL LOOP



Ehi gente.
Avete presente quelle 2 ragazze che hanno spaccato sulla scimmia 03 illustrando i racconti di Nicola e Mr.Brace? Dato che oltre che brave, hanno pure le palle, hanno organizzato una mostra (che è poi diventata itinerante) di serigrafie di giovani sfaccendati.
Ovviamente, pescando tra i migliori cialtroni under 30 (+ o -) si sono imbattuti in molti dei nostri amici e collaboratori.
Come Bombo, Akab, Silvio Mancini, Thomas non più Ray ma tornato Raimondi, Olimpia OZOZOZO, Marcorona, il Rugge, etc.. e loro stesse.
Qui sotto il comunicato stampa ufficiale.

e qui il blog http://thel00p.blogspot.com/

Siateci all'inaugurazione! Fiumi di birra e tanta brutta gente

LOOP:

15 giovani illustratori italiani.

3 video artisti

12 – 21 maggio 2009

Assab-one, Milano

Progetto a cura di Arianna Vairo e Martina Merlini

La rassegna vede coinvolti 15 illustratori, che rappresentano diverse linee di ricerca all’interno della scena italiana. Ognuno di loro si è confrontato col tema della ripetizione, realizzando la propria idea di “loop” in una serigrafia quadrata.

LOOP nasce come progetto itinerante, assumendo di volta in volta caratteristiche differenti, a seconda della natura del luogo.

La prima mostra sarà ospitata da Assab One ( www.assab-one.org ) dal 12 al 21 maggio 2009.

La seconda a Barcellona, in collaborazione con il festival omonimo di video-arte, dal 21 al 31 maggio 2009. Un’ ulteriore esposizione, in date ancora da definire avverrà a Roma presso Temporary Love Shop (www.temporarylove.net ).

La parola loop indica la ripetizione all’infinito di un medesimo modulo, come ad esempio accade nella campionatura della musica elettronica dove ogni singolo campione, solo se estrapolato per essere aggregato ad altri campioni, interrompe il suo ciclo diventando elemento di un’ insieme composito.

Il progetto, che nasce all’ insegna del confronto, invita gli artisti coinvolti a rielaborare in modo personale il concetto della ripetizione, intesa come routine del quotidiano. Le opere, risultato della ricerca, forniscono informazioni visive su cosa essa rappresenti per ognuno di loro.

Il tema del loop, liberamente interpretato ha dato luogo ad un insieme in cui ciascuna tavola mantiene la propria personalità, ma contribuisce nel contempo alla costruzione di un percorso

collettivo.

Il progetto si pone come obbiettivo l’analisi delle manie individuali e collettive, che divenendo oggetti di condivisione, possono uscire dallo stato di inerzia in cui sono bloccate, per andare a far parte di un contesto più ampio.

Ciascuna tavola verrà stampata in formato quadrato (48x48), a due colori, dallo studio Le Raclet di Milano ( www.leraclet.com ), per mezzo della tecnica serigrafica, in un’ edizione limitata di 30 esemplari.

La scelta di impiegare un metodo non digitale, che permette di ottenere un elevato numero di copie dalla medesima matrice, rimanda simbolicamente all’accezione positiva della ripetizione. Ogni stampa, realizzata manualmente, riporta quelle imperfezioni e caratteristiche che mantengono la sua unicità: nella serigrafia infatti la matrice non si conserva integralmente poichè l’utilizzo la porta ad uno stato di consunzione; proseguendo nella stampa, il disegno originale muta fino a trasformarsi in una macchia di inchiostro.

La trasformazione a cui la forma è sottoposta, può essere paragonabile a ciò che accade in ambito umano: ciò che non è capace di trasformarsi è destinato nella sua reiterazione ad estinguersi.

Il tema del loop sarà inoltre sviluppato attraverso tre installazioni audio visive che ne completeranno il senso mediante altri linguaggi.


Partecipano a LOOP:

Stefano Adamo / Akab / Bang / Bombo / Marco Corona / Ciro Fanelli / Massimo Giacon / Silvio Mancini / Costanza Mazzotti / Pona / Ruggge / Thomas Raimondi / Tellas ò.fie / Arianna Vairo / Olimpia Zagnoli / Valentina Perna, Andrew Leslie Hooker, Pasquale Sorrentino, Antonella Dicorato / Stefano Zotti / Mery Glez, Gus Zunica, Alessandro Gulino, Federico Farci